Wargame da tavolo Drakerys della Cosmic Games – Di Orchi di Umani di Elfi e di Nani. E di DRAGHI – Regole e come si gioca

Aggiornato il 5 Agosto 2020 da ilgiocointavolo

La Magia e’ tornata … La senti nell’aria e la senti nell’acqua, ma è soprattutto nella terra. A qualuque razza tu appartenga, qualunque sia la patria che senti nel cuore: Irosia o Ashral o Avaren o Aurium… o sara’ che e’ magico il wargame da tavolo Drakerys ??!

I draghi

La Magia e’ tornata e la nostra terra promessa, forgiata per noi prima che nascessimo, vibra per il risveglio delle antiche creature che vi hanno soggiornato e che hanno contribuito a crearla: i draghi.

La leggenda narra che Drakerys, il nostro mondo, nacque dalla furia delle energie elementali, il Maelstrom, domate dai draghi primordiali. Molte altre creature apparvero con la nascita di questo mondo, alcune angeliche altre demoniache. Il loro potere, tuttavia, comincio’ a diminuire man mano che le turbolenze magiche si placavano. Quando Drakerys fu completata, i draghi primevi e i loro eredi scomparvero, addormentati nei quattro angoli di questo vasto mondo.

Le razze

Secoli sono passati e Drakerys ha dimenticato la furia delle sue origini. Ogni razza ha dato origine a diverse culture: gli umani di Irosia, gli orchi di Ashral, gli elfi di Avaren e .. noi nani di Aurium.

Un giorno nefasto

wargame da tavolo Drakerys
Tuttavia, in un giorno nefasto, Lorn l’elfo con la dissennata sete di reliquie mistiche che contraddistingue la sua dannata razza, e’ entrato con la sua truppa nella tana di una creatura troppo potente per loro: Athora. Questo possente drago si e’ svegliato dal suo sogno e ha preso il volo per bruciare l’antico regno di Xao, portando con se il ritorno del Maelstrom.

Il Maelstrom

La magia del Maelstrom e dei draghi e’ tornata … e chissa’ quali altre terribili meraviglie si risveglieranno ora. Non possiamo piu’ tornare indietro. La nostra terra promessa e’ sconquassata da fenomeni meteorolog\ici inspiegabili e avvenimenti magici improvvisi… sono le creature del Maelstrom che abbandonano il loro letargo, a volte con un’esplosione, a volte in silenzio. Ci vendicheremo dei loro attacchi, li asserviremo a nostre maggior gloria e potere o ci alleeremo con loro.

LA MAGIA E’ TORNATA QUI A DRAKERYS e niente sara’ piu’ come prima!

Un gioco da tavolo un po’ più impegnativo: un wargame!!

Attenti ragazzi, qui si comincia ad andare sui giochi da tavolo piu’ impegnativi. Maggiore l’impegno per impararli e intavolarli, pero’, e piu’ grande la soddisfazione nel giocarli.

Drakerys è una gioco da tavolo con miniature da 32 mm ma anche un wargame per giocatori e  collezionisti.  Nel gioco guiderete eserciti di umani, orchi, elfi e nani che si scontrano per  conquistare un mondo  dove la magia  sta  tornando.  La trama è in continua evoluzione ed espansione (grazie alla profusione di miniature disponibili) e se avanzerete nel gioco sia nuovi imperi che creature antiche  si uniranno con voi o contro di voi nella  mischia,  mentre  la  terra  stessa  è  lacerata  dal  risveglio degli elementali: acqua, fuoco, terra e aria.

Le miniature di Drakerys

La maggior parte delle truppe  in miniatura  utilizzate  in  Drakerys  sono  prodotte  in  plastica per garantire un costo piu’ contenuto,  ma le figure  centrali  del gioco, gli  eroi, i draghi ed altri personaggi  che non vi sveliamo, sono   prodotti con resina di alta  qualita’ . La novita’ in questo gioco da tavolo consiste nel poter  assemblare le miniature  con  varie  configurazioni per la massima  personalizzazione sia  nel  gameplay (alcune configurazioni sono piu’ potenti) che nell?aspetto. Non solo: le miniature non sono state create per un wargame nel senso tradizionale del termine, ma per un gioco da tavolo da giocare come un wargame. Vi spieghiamo meglio:

Come si gioca a Drakerys

In Drakerys, ogni giocatore sceglie una squadra, sceglie le miniature delle sue truppe e prende il comando contro altri giocatori in schermaglie basate sulla storia del gioco. L’impostazione del terreno e le condizioni di vittoria sono disposte da uno scenario di battaglia concordato da tutti i giocatori. Il destino dei guerrieri e’ determinato attraverso regole di combattimento e i dadi forniti con il gioco. Come leader di guerra, avrete bisogno di informazioni tattiche – e un po’ di fortuna – per vincere!

Lo Starter Set di Drakerys

Nello Starter Set di Drakerys ci sono due eserciti con miniature completamente assemblate: i Paladini Umani di Irosia e gli Orchi selvaggi dell’Ashral. All’inizio della storia, si scontrano l’uno contro l’altro in una campagna per conquistare un misterioso arcipelago pieno di pericoli, segreti magici e innumerevoli tesori! La squadra vincente avra’ un vantaggio importante nell’inizio della guerra.

Lo Starter Set che ci ha gentilmente offerto la Cosmic Games contiene 38 miniature già assemblate (18 paladini Umani, 16 Orchi Ashralliani e 4 Elementali ), 72 carte, 2 sentieri del tempo, 84 segnalini, 1 terreno di battaglia a due facce 90×90 cm, 1 libro della campagna, 1 regolamento e 5 misuratori di distanza (ebbene si, le meccaniche sono anche quelle del wargame come vi dicevamo). Le miniature degli eserciti sono in plastica e un po’ leggere, ma finemente scolpite. La mappa è in materiale plastico ed è con voi per rimanervi a lungo: eccezionale come definizione e resistenza.

Ingombro sul tavolo1 m x 1m (piu’ o meno le dimensioni della mappa)
MaterialeLe miniature dei guerrieri sono in plastica leggera anche se ben rifinite. I personaggi piu’ importanti in resina di qualita’. Tutto il resto e’ di ottima fattura… a cominciare dalla robusta scatola del gioco.
DivertimentoWargame + Gioco da tavolo + Impegno = Divertimento epico!
Giudizio complessivo

Drakerys vale i soldi spesi?

Drakerys vale i soldi spesi (soprattutto considerando la pletora di materiale che troverete all’interno della scatola): un gioco profondo ed una storia in cui perdersi sono quanto di meglio si possa sperare per passare del tempo con degli amici… e naturalmente sarà presto disponibile un nostro tutorial fotografico che vi permettera’ di intavolare tutto in men che non si dica!

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