Il 2022 è stato un anno di transizione. Dopo il famigerato biennio 2020/2021 cosa ci riserverà il 2023 ? Come giocheremo (e soprattutto quanto)? Scopriamolo facendo un resoconto del 2022.
Risponderanno a queste domande e ad altre ancora alcuni dei più importanti editori di giochi da tavolo italiani e stranieri.

Approfittando del lieto 70° anniversario dei chiodini della Quercetti (brevettati nel 1953 da Alessandro Quercetti) vogliamo presentare ai lettori di Il Gioco in Tavolo questa azienda di cui tutti almeno una volta da piccoli, e forse anche da grandi, abbiamo provato i giochi e con la quale siamo in contatto già da qualche mese per mettere a punto dei contenuti che sappiano valorizzare l’apporto che i giochi Quercetti hanno dato a svariate generazioni di bambini in età pre-scolare.
Siamo, inoltre, convinti che i chiodini, i puzzle magnetici, le biglie colorate, gli aerei leggeri “sirius” abbiamo pavimentato e pavimentino tutt’oggi la strada per l’acquisto in età adulta di giochi da tavolo più impegnativi !

Sentiamo allora senza indugio Vera di Giovannantonio, Responsabile della Comunicazione della Quercetti.

1) Quali sono stati i giochi da tavolo della Quercetti che hanno caratterizzato questo 2022 ?

Se si considera il gioco da tavolo come uno strumento ludico per relazionarsi con gli altri, possiamo includere il Pixel Art in questa categoria. Negli anni ci siamo dedicati molto a questo prodotto, cercando di perfezionarlo in ogni suo aspetto. Questo gioco ci regala sempre più soddisfazioni; i consumatori apprezzano prodotti che possano sostenere infinite personalizzazioni ed essere contestualizzati per ogni occasione.

2) In quali fiere la Quercetti è stata presente e quanto del territorio italiano avete coperto con i vostri eventi ?

Benché il nostro marchio sia fortemente radicato in Piemonte, regione in cui ha risieduto e risiede il nostro unico stabilimento produttivo da oltre 70 anni, il brand è rinomato in tutta Italia e all’estero. Quercetti è un’azienda worldwide del giocattolo educativo che distribuisce in più di 70 paesi, con un vasto mercato negli USA, in Cina e in Giappone.
Durante gli anni abbiamo coperto le principali capitali italiane con eventi, attività laboratoriali e mostre dedicati a bambini e adulti. Le nostre opere in Pixel Art sono state ospitate in mostre di grande rilievo in diversi musei, come quello Archeologico di Napoli, i Musei Reali e il Museo Egizio di Torino etc..
Diverse attività laboratoriali dedicate ai più piccoli sono state proposte e svolte in musei per bambini, come l’Explora di Roma e il Children’s Museum di Verona.
Partecipiamo alle più importanti fiere rivolte al B2B (Toys Milano) e al B2C (G come Giocare).

3) Ci parli dell’ultima fiera in ordine di tempo a cui avete partecipato? Che giochi avete mostrato ? Qual è stata la risposta del pubblico ?

L’ultima fiera alla quale abbiamo partecipato è stata l’edizione 2022 del Toys Milano, a maggio.
In questa occasione abbiamo presentato le novità dell’alta stagione. In particolar modo la nuova versione di Pixel Art da quattro tavolette, nuovi prodotti in bioplastica della linea PlayBio e un nuovo gioco di mosaici in plastica riciclata.
In generale i nostri prodotti sono sempre apprezzati dalla rete vendita che può constatare con mano la qualità dei materiali selezionati e la serietà dei contenuti proposti al pubblico. Il trinomio di “qualità, divertimento, valore educativo” non viene mai meno in un giocattolo Quercetti e questo ce lo riconoscono, fortunatamente.