… lo sapremo dopo il 31 maggio 2024 !!!

Eh si perchè oggi si aprono le iscrizioni per gli editori che vogliono partecipare al premio di questo Lucca Comics & Games.

Il Gioco di Ruolo dell’Anno è un concorso organizzato dal 2013 da Lucca Comics & Games per promuovere e valorizzare il gioco di ruolo in Italia. Il premio, che ha idealmente riunito le storiche eredità dei prestigiosi riconoscimenti di Agonistika News e Lucca Games, si è rapidamente affermato come il principale riconoscimento italiano volto a selezionare i migliori titoli, appassionanti e facili da giocare, che permettono anche ai giocatori occasionali, alle famiglie e al grande pubblico di non giocatori di ritrovarsi per una partita attorno a un tavolo, divertendosi tutti insieme.
Il premio Gioco di Ruolo dell’Anno è stato assegnato a Wanderhome, pubblicato da Grumpy Bear. Creato da Jay Dragon, è un fantasy bucolico che trasporta i giocatori in un mondo da favola, caratterizzato da colline ondulate e animali parlanti.

Anche per il 2024 si rinnova l’impegno di Lucca Comics & Games e della Giuria del Gioco di Ruolo dell’Anno per il premio annuale dedicato al miglior gioco di ruolo edito nell’anno precedente.

Sulla scia del vincitore del 2023, Wanderhome di Jay Dragon, illustrato da Sylvia Bi ed edito da Grumpy Bear, si aprono oggi le iscrizioni per il premio del 2024. Come lo scorso anno, il vincitore sarà incoronato sul palco del Teatro del Giglio durante Lucca Comics & Games 2024, che si svolgerà dal 30 ottobre al 3 novembre.

La Giuria del Gioco di Ruolo dell’Anno 2024 è così composta: Daniele Prisco (presidente), Michele Bellone (vicepresidente), Giovanni Bacaro, Anna Benedetto, Osiride Luca Cascioli, Laura Grossi e Marzia Possenti.

Sin dal 2013 il GdRdA coinvolge la #community di Lucca Comics & Games promuovendo la #scoperta di nuove proposte, l’#inclusione dei linguaggi, il #rispetto dei giocatori e delle giocatrici e la #gratitudine verso gli autori e le autrici.

Dalla giuria del Gioco di Ruolo dell’Anno e dallo staff di Lucca Crea un ringraziamento e un caloroso “in bocca al lupo” a tutti coloro che vorranno iscriversi al concorso.